Living Borgata: Quarticciolo

Un progetto di Sebastiano Luciano con testi di Ilaria de Bonis

Il Quarticciolo, progettato da Roberto Nicolini tra il 1938 e il 1939, fa parte dell’ultimo ciclo delle borgate romane ufficiali costruite per affrontare il problema della sistemazione di tutte le persone che dal centro storico venivano spostate verso l’esterno; in questo quartiere, costruito in varie fasi negli anni 40 e rimasto intatto fino ad oggi, l’architettura e l’edilizia popolare si relazionano strettamente alla struttura socio-antropologica tanto da condizionarne le relazioni umane e i mutamenti.

Living Borgata è parte di un progetto nel quale ho cercato di “sfogliare” la realtà sociale e umana della borgata. Immergendomi nella quotidianità del quartiere sono venute alla luce le caratteristiche tipiche di un quartiere popolare dove il degrado edilizio e le problematiche sociali sono spesso compensate da una umanità profonda e colorata.

Città nella città, paese nel paese e ghetto di quartiere, il Quarticciolo è un microcosmo fatto di Stato (latitante), devianza e povertà.

Questo lavoro è la prima tappa di un tour fotografico nelle grandi borgate storiche romane: Tiburtino III, Primavalle, Pietralata, Trullo e Tufello. Sguardi, interni di case occupate, centri anziani, linee architettoniche, economia solidale, volontari, ex-detenuti, credenti e credenze religiose sono tutti protagonisti della grande storia…

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